Di seguito l'intervista rilasciata da Dario D'Agostino per TuttoLegaPro.com

La situazione attuale in Lega Pro è quella che conosciamo tutti. Tra le società in difficoltà c'è anche il Giulianova. Abbiamo deciso di sentire dalla viva voce del presidente dei giuliesi Dario D'Agostino, com'è realmente la situazione. Negli scorsi giorni abbiamo ricevuto un comunicato stampa in cui si parlava di una cordata interessata alla società. Di questo e di altro abbiamo voluto parlarne con il diretto interessato in questa intervista esclusiva per TuttoLegaPro.com, soprattutto per fare chiarezza una volta per tutte.

Presidente pareggio pirotecnico ieri contro l'Aprilia

"Ieri ero a Fondi (L'Aprilia ancora non dispone del suo stadio, giocando le sue partite casalinghe al "Purificato", ndr) posso dire che fino all'episodio del rigore io ho visto una delle più belle gare finora disputate dalla squadra. Avevamo imbrigliato i locali, avendo il pallino del gioco. Poi è arrivata questa ingenuità del rigore. Rivedendo le immagini, insomma, tanto rigore non era. Ma questo fa parte del calcio. Un brutto pareggio alla fine. Certo se guardo il bicchiere mezzo pieno, il pareggio contro un avversario come l'Aprilia non è da disprezzare".

Senta presidente, vogliamo parlare di un argomento all'ordine del giorno. Abbiamo letto un comunicato stampa che parlava di una cordata. Ci vuol dire come stanno le cose?

"Io non li ho mai incontrati. Li ha incontrati il sindaco, ma non hanno mai presentato le garanzie dovute, quindi non se ne fatto nulla".

Sapevamo di difficoltà nei pagamenti dei giocatori. Tutto risolto?

"Si si, siamo in regola con il pagamento delle mensilità di Settembre-Ottobre-Novembre".

Riguardo al mercato: rumors parlano di società interessate a Morga, D'Alessandro e Zoppetti, i gioielli di famiglia, in vendita per fare cassa. Lei conferma?

"Devo smentire. Questi tre elementi se partono, di certo non li vendo a società di pari categoria, altrimenti farei solo degli scambi, mentre se si dovesse presentare una proposta di una società maggiore, ci penserò. Al momento però siamo nel campo delle ipotesi utopiche, di concreto non c'è nulla. Se si parla di cassa, noi tendiamo a farla con le comproprietà che abbiamo. Quindi in questa sessione del mercato cederemo la metà dei giocatori in nostro possesso. I vari Dezi, a metà con il Napoli e Bontà a metà con la Reggina".

Con i soldi che incasserete tornerete sul mercato?

"No, abbiamo già preso Del Grosso. Noi dobbiamo fare un campionato per salvarci, non abbiamo altre mire".

Presidente, quale futuro vede per il Giulianova?

"Amplierei la domanda: quale futuro per il calcio. Ne ho parlato anche con le istituzioni -nella figura del sindaco- dicendo chiaramente come stanno le cose. Da solo non posso fare molto. Lui mi sta aiutando a trovare forze nuove, perchè -parliamoci chiaro- a Giulianova la situazione non è così disastrosa, basterebbe davvero poco. C'erano progetti importanti, ma sono tutti naufragati perchè estemporanei, durati a malapena l'arco di una giornata".

Fonte: http://www.tuttomercatoweb.com/legapro/?action=read&idnet=dHV0dG9sZWdhcHJvLmNvbS00MDM1Ng