Tiziano De Patre è il nuovo allenatore del Giulianova. L'ufficialità non è ancora arrivata, ma "la stretta di mano del presidente D'Agostino vale più di una firma" ha detto il tecnico abruzzese in esclusiva a TuttoLegaPro.com. L'accordo per sedersi sulla panchina giallorossa nella prossima stagione è stato trovato martedì sera nell'ospedale di Teramo, dove il massimo dirigente giallorosso è ricoverato in seguito ad un malore. Per De Patre sarà il battesimo alla guida di una prima squadra professionistica, dopo quattro stagioni di gavetta nel settore giovanile del Parma, che gli hanno permesso di crescere gradualmente e l'hanno preparato a 360 gradi al grande salto.

Mister, possiamo considerarla il nuovo allenatore del Giulianova?

"Si, ho trovato l'accordo col presidente D'Agostino martedì sera e nei prossimi giorni dovrei firmare il contratto".

Prime sensazioni da mister giallorosso?

"Mi approccio a questa nuova esperienza con grande entusiasmo. Ho una gran voglia di iniziare a lavorare, ma sono felice soprattutto perchè ho fatto il percorso che avevo in mente. Ci tengo infatti a ringraziare la proprietà del Parma, il presidente Ghirardi e il direttore Leonardi, ma soprattutto il responsabile del settore giovanile Palmieri. Sono consapevole di essermi formato in una società importante".

Da Parma si porterà dietro qualche ragazzo?

"Conosco tanti ragazzi e questo potrà tornarci utile nell'allestimento della rosa. A Giulianova c'è già qualche giovane interessante, ma spero che il Parma mi dia una mano, senza dimenticare che c'è qualche "vecchio" ancora sotto contratto".

Idee per il mercato?

"No, è ancora presto per parlarne, ma la squadra è da rifondare. Comunque voglio visionare tutti i ragazzi della Berretti del Giulianova e molti li porterò in ritiro per capire quanto possono crescere. Poi ci muoveremo pian pianino per allestire un organico all'altezza della categoria. Nei prossimi giorni, assieme al presidente, cominceremo a muoverci".

Quali sono le caratteristiche che deve avere un giocatore per stare nel Giulianova di De Patre?

"Chi resta deve essere motivato, cerchiamo gente che ha fame di rivincita, con la voglia e l'atteggiamento giusto. Conosco tutti i componenti dello staff, con Di Giannatale siamo cresciuti insieme, e dobbiamo remare tutti dalla stessa parte".

Ultima domanda mister: cosa c'è nel suo bagaglio?

"Intensità e voglia. Lavorare in un settore giovanile non è così facile come molti credono perchè ogni anno bisogna ricominciare a zero e costruire con pazienza e capacità qualcosa di importante. In tutte le categorie, soprattutto in Lega Pro, vince chi corre di più. Per questo serve gente che pedala, ma che non rinunci mai a giocare a calcio".

fonte: tuttolegapro.com