Ad un quarto d’ora dalla fine, la partita dei Crociati Noceto aveva un esito già scritto di un film visto troppe volte nel corso del campionato, anche quando le cose andavano per il verso giusto. In uno scontro diretto per la zona calda della retrocessione, stavolta la rimonta la completano i Crociati su un avversario tosto e determinato.
 La giornata fredda e piovosa aveva fatto da cornice ad una serie di svarioni che stavano affondando, anche più del dovuto, i padroni di casa, quando, giunti ad un passo dalla disperazione, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo ribaltando lo 0-2 ospite, nato a cavallo dei due tempi per due clamorosi errori di portiere e difesa, con un finale intenso e volenteroso che ha portato ad un insperato 3-2 interno.
I ragazzi di Torresani, che si presentavano con Miftah unica punta ma con una panchina “di lusso” in grado magari di dare una svolta a partita in corso, hanno chiuso l’incontro ad un ritmo quasi commovente, ottenendo tutto quello che non avevano ottenuto nei primi 15’, giocati comunque su buonissimi livelli.
La tensione ed il nervosismo era palpabile fin dalle prime battute, ma il Giulianova riusciva a contenere bene l’inerzia dettata dei Crociati che, prima con Vignali e poi con Konate, sfioravano il vantaggio con 2 destri da fuori area, sempre ben controllati da Merletti.
Al 29’ una puntata offensiva non troppo velleitaria del Giulianova con Polinesi diventava preludio al vantaggio giallorosso, dopo che nella stessa azione Margarita non aveva sfruttato un’avventata uscita di Babbini.    
Mora allenta la pressione abruzzese con un sinistro a giro su punizione che va di poco oltre l’incrocio al 37’, ma in scadere di tempo la doccia gelata per i Crociati.
Al 45’ uno spiovente innocuo di Suriano da sinistra sarebbe facile preda di Babbini, se quest’ultimo non decidesse di non trattenere la palla e lasciarla libera in area, facile preda di Croce, che di prima intenzione la scaraventa in porta per lo 0-1. L’arbitro fischia la fine della prima frazione e i padroni di casa rientrano negli spogliatoi frastornati da ciò che hanno appena concesso.
E l’inizio di ripresa, con Pietranera per Berselli per un 4-3-3 più logico visto il risultato, è addirittura peggiore. In un minuto il Giulianova colleziona 2 corner e sul secondo battuto da Suriano, al 47’, si avventa lo smarcatissimo Polinesi che di testa non gli par vero di siglare il raddoppio in un’area avversaria così deserta di difensori gialloblù.
A questo punto, si diceva, il film sembra recitare il solito copione, ma gli episodi decisivi devono ancora arrivare.
Mentre arbitro e guardalinee attorniati dai giocatori giallorossi per la controversa espulsione di Croce al 60’ (il numero 4 del Giulianova sarebbe rientrato in campo senza l’autorizzazione del direttore di gara, prendendosi così, come vuole il regolamento, il secondo cartellino giallo), dalla sua importante panchina Torresani estraeva il coniglio dal cilindro. 
Dentro Guareschi per Sessi per uno spregiudicato 4-2-4 con, però, ancora tutto da compiere.
Il volano del gioco dei Crociati parte piano, ma una volta avviato diventa irrefrenabile per il Giulianova, che nel frattempo si tutela con un difensore in più. Ma le mosse dei due tecnici si riveleranno agli antipodi, con buona intuizione e fortuna per Torresani.
Al 75’ il folletto Guareschi viene atterrato da dietro in area dal neo entrato Palandrani, dopo aver ripreso una ribattuta di Merletti su cross velenoso di Mora. Per l’arbitro è rigore e sul dischetto va Miftah, che trasforma l’1-2 che da l’inizio alla rimonta
Il forcing nocetano si fa sempre più intenso e in campo i giocatori ci credono. Il 2-2 è nell’aria e si materializza all’82’: da sinistra Guareschi crossa in mezzo all’area per Pietranera che di mezza girata al volo spedisce il pallone sulla traversa a Merletti battuto e sulla palla vagante Miftah ribadisce in gol con un piattone il meritato pareggio.
La partita potrebbe finire anche così, ma il trend gialloblu non si arresta. Anzi, all’87’, chiudendo così undici minuti di puro furore agonistico, il più basso della comitiva, Guareschi, stacca in mezzo all’area e di testa fissa il 3-2 definitivo, anche se è evidente la complicità di Merletti che non trattiene la non irresistibile incornata dell’esterno dei Crociati.
L’impresa è compiuta. Impazzisce il “Noce” ed esplode la gioia di Guareschi e compagni per aver riacciuffato e vinto una partita che li aveva visti ad un passo dal baratro.

 


IL DOPO PARTITA

Marco Torresani (all. Crociati Noceto):”Partita decisa da episodi, ad un certo punto sembrava di giocare a ciapa-no! Battute a parte, il campo stava diventando pesante e non sarebbe stato facile sfruttare l’uomo in più, visto che dopo l’1-2 è scattata la molla dell’entusiasmo che ci ha permesso di rimontare. La squadra non ha perso la testa anche quando era sotto di 2 gol e abbiamo continuato a giocare con manovre ragionate. Bene Guareschi, sta tornando in forma e ci sarà utile, bene anche Vignali, non facile farsi trovare sempre pronti, mentre non colpevolizzerei troppo Babbini che, errori di oggi a parte, vive con un po’ più di scoramento i troppi passaggi a vuoto della nostra difesa, che rimane purtroppo la più battuta del campionato, ma ripeto, non è solo colpa del portiere. Come avrete notato, sto cambiando uomini e modulo, inserendo sempre di più i nostri giovani, anche se non avevamo ufficializzato questo nostro nuovo trend”.

Marco Guareschi (attaccante Crociati Noceto):”Siamo andati in svantaggio immeritatamente poi abbiamo avuto una bella reazione e grazie ad un po’ di fortuna e nostra bravura, abbiamo capovolto il risultato e abbiamo vinto una partita importantissima. Dopo la loro espulsione si sono aperti gli spazi e ne abbiamo approfittato. Gli spettatori finalmente si saranno divertiti visti che noi difficilmente segniamo così tanto e speriamo di continuare così. Dedico il mio primo gol in assoluto di testa alla mia famiglia e confesso una scommessa fatta con il preparatore atletico Igor: se fossi entrato e avessi segnato, lui avrebbe corso sotto l’acqua a fine partita. Oggi è toccato a lui”.

Giuseppe Di Meo (all. Giulianova):”Partita che avevamo in mano e probabilmente in 11 contro 11 i Crociati avrebbero subito ancora il nostro gioco. Però siamo qui a parlare di una sconfitta figlia di tre errori grossolani. Croce, con la sua esperienza, sa che non può rientrare in campo senza l’autorizzazione dell’arbitro e quindi l’espulsione purtroppo è giusta, mentre Palandrani e Merletti sono apparsi ingenui ed insicuri rispettivamente sul fallo da rigore e sul gol vittoria. Dobbiamo rimediare a questi errori se vogliamo finire il campionato bene, senza retrocedere”.
 
 

IL TABELLINO

Crociati Noceto – Giulianova 3-2
Marcatori:
Croce (G) al 46’pt, Polinesi (G) al 2’st, Miftah (C) al 31’st rig., al 37’st, Guareschi (C) al 42’st.
Crociati Noceto (4-1-4-1): Babbini 5; Tagliavini 6,5, Fabris 6, Addona 6, Delledonne 6; Sessi 6 (Guareschi dal 17’st, 7,5); Berselli 5 (Pietranera dal 1’st, 6,5), Vignali 6,5, Mora 6,5, Konate 5,5 (La Cagnina dal 24’st, 6,5); Miftah 7,5. All.: Torresani 7 – a disposizione: Miskiewicz, Paoletti, Ogliari, Lorenzini.
Giulianova (4-4-1-1): Merletti 5; Sosi 5,5, Terrenzio 5, Zoppetti 5, Testoni 6; Margarita 5,5 (Palandrani dal 20’st, 5), Della Penna 6 (Morga dal 36’pt, 6), Polinesi 6,5; Suriano 6,5 (Faragalli dal 32’st, 5); Perez 6. All.: Di Meo 6 – a disposizione: Robertiello, Pirelli, D’Angelo, Torbidone.
Arbitro: Affinito Michele di Frattamaggiore, 6,5
Note: Espulso: Croce (G) al 17’st per doppia ammonizione. Ammoniti: Mora, Tagliavini e Guareschi per i Crociati Noceto; Terrenzio e Morga per il Giulianova. Angoli: Crociati Noceto 4, Giulianova 2. Recupero: 3’ + 5’.

Fonte: www.sportparma.com