Bassano Virtus - Giulianova (21a Giornata 01.02.2009)

Il titolo di un vecchio film di Warren Beatty e Buck Henrydel del ‘78 era intitolato “Il Paradiso può attendere” e questa sembra la metafora giusta per il Giulianova, una squadra che dall’inizio del campionato fino a 3 giornate fa navigava stabilmente nella zona play-off ed invece ora si trova nel limbo della classifica ad un solo passo dal paradiso ma contemporaneamente a 4 lunghezze dall’inferno dei play-out.

In questi momenti tornano alla mente le parole di Greco, il Direttore Sportivo dei giallorossi, che parafrasava la squadra definendola un uccello molto bello e capace che, quando ne aveva avuto la possibilità, non aveva ancora spiccato il volo.

Il tecnico Bitetto, che ben conosce i suoi uomini, fin dall’inizio è restato sempre molto calmo nei proclami ripetendolo a tutti, anche alla stampa di Bassano del Grappa nei giorni prima della partita “il nostro obiettivo è la salvezza”.

Tutti in questo momento attendono notizie dalla Francia, dove proprio il DS Greco si è recato per portare alla corte del Presidente Sabatini il centravanti talentuoso Shamir, militante in serie C nel campionato oltralpe, quindi non professionista e da considerare come svincolato ed arruolabile in qualsiasi momento.

Nel frattempo Improta, proprio domenica sul finale del primo tempo della partita contro il Bassano Virtus, si è messo in mostra in area con un numero di alta scuola d’attacco quando, dopo aver ricevuto palla da Lisi dalla trequarti di campo, si è bevuto con una finta ed un dribbling 3 difensori, spostandosi sulla sinistra da dove ha fatto partire un tiro micidiale finito vicino al palo opposto.

Questo non è comunque bastato al Giulianova per portare a casa una vittoria dalla fredda terra veneta dato che nei primi minuti del secondo tempo, mentre i giallorossi erano restati negli spogliatoi a scaldarsi un po’, Fabiano e Berrettoni, assieme agli altri compagni di squadra, l’hanno fatta da padroni raggiungendo il pareggio proprio grazie al secondo dei due, attaccante romano classe ’81 che ha iniziato la sua carriera professionistica nella Lazio di Eriksson.

Tirando le somme il risultato maturato sul campo dello stadio-velodromo Mercante di Bassano del Grappa, è giusto perché se il Giulianova nel primo tempo si è fatta sotto con D’Antoni al 19’ con un colpo di testa finito poco al lato, al 37’ è andata in vantaggio con Improta ed al 42’ ha sfiorato il raddoppio con una punizione di Del Grande ben parata da Grillo, è vero anche che la squadra allenata dal nuovo tecnico Giorgio Roselli, non è restata ferma a guardare e si è resa pericolosa al 23’, con un fraseggio tra Lorenzini e Berrettoni finito con un tiro alto sulla traversa grazie al disturbo di Garaffoni, ed al 33’, sempre con Berrettoni e Lorenzini, il primo crossa una palla in area per il secondo che viene tempestivamente anticipato da Vinetot.

Nei secondi 45 minuti i virtussini hanno conquistato metri sul campo e, solamente la mossa azzeccata di Bitetto di sostituire Lisi con Cichella, è riuscita a ridare slancio alla manovra dei giallorossi che avevano iniziato a soffrire troppo soprattutto sulla fascia destra, dove Berrettoni si spostava spesso e riusciva a penetrare facilmente, facilitato anche da una prestazione sotto tono di Ogliari che al 6’ lo lascia solo ed indisturbato per calciare e pareggiare.

Dall’altra parte del campo anche Sosi ha sofferto troppo le incursioni dell’ottimo Fabiano ma, come detto, gli episodi importanti si compensano ed infatti, al tiro insidioso nel 2’ ben parato in tuffo da Mancini, all’incursione in area al 22’ di Berrettoni che si beve Ogliari e crossa sul secondo palo dove non trova nessun compagno, ed alle due occasioni sciupate da buona posizione prima da Lorenzini al 27’ e poi da Berrettoni al 44’ con un tiro finito in tutti e due i casi pochissimo al lato della porta difesa da Mancini, ha risposto il Giulianova con Del Grande al 16’, tiro ravvicinato messo in angolo da Grillo, con Vinetot al 34’, deviazione su secondo palo deviata da un difensore veneto sulla linea di porta, ed un tiro dalla distanza di Croce al 35’.

Sicuramente il Giulianova non sarà riuscito nel compito di far rivivere ai veneti una nuova disfatta di Caporetto, come quella del 1917 durante la Prima Guerra Mondiale, ma dalla squadra di Bitetto ci si aspettava una prova che riscattasse la sconfitta della giornata precedente in casa contro il Prato, e si può dire che ci sia riuscita.

“questo è un risultato ottimo perché viene fuori da una sfida tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto”, sono state le dichiarazioni del Presidente Sabatini alla fine della partita “ripartire dopo una sconfitta in casa era difficile soprattutto contro una squadra così volitiva ma noi abbiamo tenuto bene il campo”.

Contento della prestazione della sua squadra anche mister Bitetto che in cuor suo confessa di come però credeva possibile anche un risultato migliore “se avessimo gestito il primo quarto d’ora della ripresa sarebbe sicuramente finita meglio”, sono state le parole del tecnico giallorosso nella sala stampa dello stadio Mercante “a destra loro erano fortissimi e noi li abbiamo anche aiutati un po’ perdendo troppo palla al centrocampo”.

Ora si riparlerà di calcio in Seconda Divisione solo tra due settimane e nel frattempo si guarda, oltre che al nuovo possibile arrivo dalla Francia, al recupero di D’Aniello, lontano dai campi ormai da tanto tempo ma soprattutto, nelle menti di tutti, questa trasferta veneta ha lasciato un lieto ricordo per quanto accaduto nel dopo partita, un vero e proprio esempio per tutto il calcio italiano, dato che tutti quanti, tifosi assieme a giocatori e staff di una e dell’altra squadra, si sono riuniti nei locali dello stadio ed hanno dato vita ad un “terzo tempo” gioioso pieno di mangiare, bere e cori festanti.

Tabellino della partita Bassano Giulianova

Reti: 37‘pt Improta (G), 6‘ st Berrettoni (B).

Bassano Virtus (4-4-2)
Grillo 6,5, Basso 6, Ghosheh 6, Staiti 6, Zattarin 6, Pavesi 6, Fabiano 7 (41‘ st Turetta sv), De Simone 6,5 (18‘ st Favret 6), Lorenzini 5, Berrettoni 7,5, Beccia 6.
Allenatore: Roselli 6,5.

Giulianova (4-3-3)
Mancini 6, Ogliari 5, Sosi 6, Vinetot 7, Garaffoni 6,5, Croce 7, Improta 6,5, Pucello 6, D’Antoni 6, Del Grande 6, Lisi 5,5 (32‘ st Cichella sv).
Allenatore: Bitetto 6.

Arbitro: Pizzi Alessandro di Saronno; 1° ass. Provesi Angelo di Treviglio; 2° ass. Tavelli Gianfranco di Brescia.

Ammoniti: Pavesi, Lorenzini (B); Pucello, D’Antoni (G).

Angoli: 4-7

Note: campo buono; 400 spettatori circa.